Siamo giunti alla fine della settimana del carciofo e ormai vi ho detto quasi tutto di ‘lui’ e dato che ieri non ce l’ho fatta a pubblicare il post causa monopolizzazione del pc da parte di mio marito, oggi ve ne beccate due in una botta sola di ricette.
Dunque la prima ricettina è una semplice e classica: i carciofi alla romana. Eh si perchè noi romani amiamo i carciofi in questo modo semplice ma saporito.

CARCIOFI ALLA ROMANA
INGREDIENTI 
3 carciofi (dipende dalle persone)
prezzemolo fresco
mentuccia romana
2 spicchi d’aglio
1 limone
olio d’oliva
sale
Private i carciofi dalle foglie esterne dure, tagliate la punta e aprite leggermente le foglie ed eliminate anche la “barbetta intena” ossia la peluria. A questo punto immergeteli in acqua fredda e succo di limone spremuto, affinchè non anneriscano. Io amo cucinare anche il gambo (e pensate che mio marito lo mangia crudo): tenete ben fermo il carciofo e staccate il gambo con le mani poi con un coltellino rimuovete lo strato esterno fibroso e tagliate il gambo a bastoncini e mettete anch’esso nell’acqua acidulata. Per il ripieno, tritate il prezzemolo insieme alla mentuccia, l’aglio ed unite  sale e olio. Aprite bene i carciofi e all’interno di ognuno sistemate il trito. Sistemate i carciofi a “testa in giù” in una casseruola con i bordi alti, versate sopra un filo di olio per coprire il fondo e 1/2 bicchiere di acqua . Cuocere fino a che affondando una forchetta non sentirete il carciofo tenero (ci vuole una mezz’oretta).
Disponete i carciofi in un piatto e servite con prezzemolo spezzettato.

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