DSC_0435Roma non ha un grande tradizione in fatto di dolci ma la crostata di ricotta e visciole non si batte! Se venite a Roma e fate una passeggiata nel cuore del “ghetto ebraico” dovete assolutamente fermarvi da “er pasticcere der ghetto”, alias Boccione, e assaggiare la famosa crostata di ricotta e visciole. Non vi spaventate se trovate una fila chilometrica, vale la pena aspettare. Come riconoscere questo forno visto che non ha insegne? Seguite il profumo o chiedete “il forno del ghetto”, non potete sbagliare.

Se invece non venite a Roma, o in attesa di venirci, potete optare per questa mia versione della crostata di ricotta e visciole.

Gli ingredienti fondamentali sono solo due:

1. un’ottima ricotta di pecora. Mi raccomando la ricotta deve essere necessariamente di pecora perché essendo grassa si impregnerà del succo delle visciole e qui sta la differenza.

2. le visciole intere,meglio se preparate da voi l’estate prima come faccio io ormai da anni. Qui vi spiego come fare.

Questo delle visciole intere, e non della confettura di visciole, potrebbe essere un problema si perché le visciole sono davvero difficile da trovare. Questa estate praticamente ho girato e chiesto visciole ovunque andassi, praticamente sparite. Poi una botta di fortuna e le ho trovate, pochissime a dire il vero, da un piccolo contadino ne aveva giusto la quantità per riempire un vasetto.

Io sono un’amante delle crostate e questa sta in cima alla lista delle top ten! Goduria allo stato puro!

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La ricetta originale della crostata di ricotta visciole, di origine ebraica, prevede una crostata alla cui base vengono messe le visciole intere, in alternativa una confettura di visciole, sopra la ricotta e poi il tutto ricoperto con la frolla. Questa e’ una mia interpretazione della ricetta classica. Sarebbero carine anche delle mini crostatine.

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Crostata di ricotta e visciole

Per la frolla

250 gr. farina 0
130 gr. burro
100 gr. zucchero di canna
1 uovo intero
la scorza di un limone non trattato

Per il ripieno

300 gr di ricotta di pecora

1 cucchiaio di zucchero a velo

1 barattolo di visciole homemade

Setacciate la farina sulla spianatoia di legno. Fate una fontana e al centro mettete lo zucchero e il burro freddo tagliato a pezzetti. Iniziate ad impastare, poi per ultimo aggiungere l’uovo leggermente sbattuto. Amalgamate bene con le mani l’impasto fino ad ottenere una frolla elastica ed omogenea. Coprite con pellicola e tenete in frigo per almeno mezz’ora. Riprendete la frolla. Imburrate e infarinate uno stampo da crostata. Io ho scelto quello rettangolare lungo perché lo trovo molto chic.

Io non stendo la frolla con il matterello, ma come ho sempre visto fare a mia madre che ha sempre staccato un pezzetto di frolla e lavorata direttamente nello stampo. Ma voi fate come vi rimane più comodo. Bucherellate la frolla con i rebbi di una forchetta. Coprite con carta da forno delle stesse dimensioni dello stampo e distribuitevi sopra dei legumi secchi, infornate a 180°C per 40 minuti in forno statico. Trascorso questo tempo tirate fuori la crostata, eliminate i legumi e la carta forno e lasciate raffreddare.

Nel frattempo in un a ciotola sbattete la ricotta con lo zucchero a velo fino a renderla cremosa. Se volete potete aggiungere un cucchiaino da caffè di cannella. A questo punto potete riempire la vostra crostata con la crema di ricotta e distribuirvi sopra l visciole. Ed ora godetevi questo momento di puro piacere.

4 Comments on Crostata di ricotta e visciole

  1. Batù Simo
    27 Settembre 2016 at 14:01 (7 anni ago)

    Sono assolutamente convinta che sia una crostata super golosa! 🙂 grazie per la ricetta

  2. verdecardamomo
    28 Settembre 2016 at 8:57 (7 anni ago)

    Lo e’ per davvero! Grazie a te Simo!!

  3. Simo
    28 Settembre 2016 at 13:52 (7 anni ago)

    mamma mia che delizia….da creare dipendenza!!!!

  4. verdecardamomo
    28 Settembre 2016 at 23:19 (7 anni ago)

    a chi lo dici!!peccato pero che le visciole siano già finite ..sigh!! devo aspettare il prossimo anno per assaggiarla di nuovo

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