Innamorarsi di una foto. A Natale, tutto per magia, può  succedere.

Che io guardando la foto di chiarapassion me ne innamori (ma quello succede ogni volta che guardo le sue foto 🙂 a tal punto di decidere così su due piedi di fare quella montagna di dolcezza e morbidezza che è il Panettone.

Può anche succedere che, forse per la fortuna del principiante, questo Panettone venga una meraviglia che lascia marito, panellina e suoceri a bocca aperta, anzi chiusa. E che decida di regalare a Natale un panettone homemade ai miei cari. Ecco cosa succede questo a Natale a casa mia.

Mai avrei pensato di fare il panettone perché ho sempre pensato che fosse un dolce troppo complicato si sa che richiede una lievitazione di giorni e chi ha tempo? e si sa che io e le cose complicate non andiamo d’accordo! Che poi, a dire la verità, io il panettone non l’ho mai mica tanto amato, per via dei canditi.

Ma questa ricetta è veramente super facile e a prova di pasticciona come dice Enrica, perché richiede solo una doppia lievitazione quindi si può fare in giornata tranquillamente, non dovete aspettare 3 giorni, fate ancora in tempo! E poi ha lo stesso profumo del panettone ma volete mettere che sapete esattamente quali ingredienti ci sono dentro? ecco io per esempio ho scelto uova allevate con semi di canapa, uvetta sultanina bio e oltre l’arancia candita ho messo il cedro candito di Emporio delle spezie.

A differenza di Enrica io ho utilizzato 7 gr di lievito di birra disidratato e uno stampo da 1 kg. Non ho messo la glassa mandorlata la prima volta che l’ho fatto ma consiglio di farlo come consiglia anche lei perché la glassa lo rende davvero top!

PANETTONE HOMEMADE

Riporto esattamente gli ingredienti e procedimento di @Chiarapassion con le mie piccole modifiche

INGREDIENTI

500 g di farina manitoba
100 g di zucchero semolato
150 ml di acqua
100 g di burro
5 g di sale
7 g di lievito di birra disidratato
2 uova
1 tuorlo
1 arancia solo buccia grattugiata
vaniglia 1 baccello
180 g uva sultanina
1 limone solo buccia grattugiata

cedro candito qb

Per la glassa
40 g di farina di mandorle
10 g di amido di mais
100 g di zucchero semolato
1 albume
zucchero a velo
zucchero in granella
mandorle pelate

PROCEDIMENTO

1. In una ciotola o nella planetaria con gancio a foglia disponete la farina, mettete il lievito di birra disidratato, lo zucchero, il burro a pezzetti, le uova intere, il tuorlo, la scorza grattugiata di limone ed arancia, il cedro candito tagliato a pezzettini piccolissimi, i semi della vaniglia e metà dell’acqua, impastate brevemente, aggiungete la restante acqua ed il sale.
 Impastate per circa 10-15 minuti con gancio ad uncino fino ad avere un impasto elastico e ben amalgamato. Potete fare quest’operazione anche a mano.Staccate un paio di volte a distanza di 10 minuti l’impasto dal gancio e capovolgetelo in modo da dare maggiore forza alla pasta.

2.Aggiungete all’impasto l’uvetta fatta rinvenire in precedenza in acqua calda e poi asciugata. Impastate a bassa velocità, capovolgendo ogni tanto l’impasto fino a quando l’uvetta sarà ben distribuita. Rovesciate l’impasto sul piano di lavoro e con le mani leggermente imburrate arrotondatelo facendolo roteare sul piano di lavoro dandogli una forma sferica regolare, (pirlatura). Mettete a lievitare in una ciotola oliata ben coperta con pellicola alimentare fino a quando non triplica, circa 2-3 ore. Per aiutare la lievitazione mettete nel forno spento con luce accesa, preriscaldato a 50° e poi spento.

3.Trascorso il tempo sgonfiate l’impasto e rovesciatelo su un piano di lavoro, arrotondatelo nuovamente con le mani come fatto in precedenza, formate una sfera e mettetela in uno stampo da 1 kg di carta o in uno stampo alto antiaderente per panettone precedentemente imburrato. Fate lievitare ben coperto fino a quando non arriva a due dita dal bordo (sempre forno spento con luce accesa).

4.Intanto in una ciotola unite l’albume con la farina di mandorle, l’amido di mais e lo zucchero semolato, mescolate bene con una frusta a mano. Spennellate delicatamente la glassa sul panettone (ve ne avanzerà un po’), cospargete con zucchero in granella, qualche mandorla e spolverate con abbondantemente zucchero a velo. Mettete lo stampo del panettone in una teglia in modo che se in cottura cola un po’ di glassa non sporcherete il forno. Fate cuocere in forno preriscaldato, statico a 160° per circa 50 minuti nella parte più bassa del forno, fate sempre la prova stecchino prima di sformare. Se dopo 35 minuti si colora troppo coprite con un foglio di alluminio. Sformate, fate raffreddare su di una gratella.

Si conserva chiuso bene in un sacchetto per alimenti. Il mio non è durato neanche 1 giorno.

1 Comment on Panettone homemade

Leave a reply to Franca Savà Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Comment *






Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.